venerdì 9 dicembre 2011

Le parole erano vuote

Le parole erano vuote,
poi una notte ho guardato il cielo
ed ho scoperto i tuoi occhi,
pelle di luna, mistero del silenzio
di luce lontana, riflessa sul mondo.
Non trovavo un altro significato
per la parola "ti amo",
il senso era scomparso,
chissà dove;
l'ho cercato nel mare,
nel blu dei sogni e nel profondo
delle paure,
lontano,
dove migrano gli uccelli
e non giungono voci umane.
Poi una notte, immerso nel buio,
gettai i miei pensieri d'amore
nel cielo infinito,
e le mie parole divennero stelle
per i tuoi occhi.


Cristiano Bartolomei

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