giovedì 18 giugno 2020

Cara Prof.

Cara Prof,
noi siamo e saremo per sempre
parte di una vita vissuta insieme,
dimenticata nel letto di un fiume che scorre
costantemente.
Le acque, torbide in alcuni punti,
diventano cristalline
e ci riscopriamo parte della stessa Natura
che si evolve in un groviglio di terra, piante e rocce.
Noi siamo
un comune ricordo,
un pensiero condiviso,
un'impronunciata sofferenza,
tangibile, sottile e costante,
che ci riporta ovunque a suo piacimento,
ricchi e felici in un'immagine più ampia
che si vivifica tra mille parole.
La classe è un organismo vivente,
ci nutre e ci riporta ad un'unione più profonda
di quello stesso fiume che adesso osserviamo insieme.

Cristiano Bartolomei