Il tempo cos’è
se non l’attimo in cui
i nostri sguardi s’incontreranno.
Hai desiderato, come me,
essere capita senza dover parlare,
dunque non sarà un limite
il nostro silenzio,
soltanto un respiro d’autunno
tra ruderi di una tempesta.
E ritorneranno
le lacrime che non abbiamo mai versato,
un canto della perduta fanciullezza
tra braccia immortali.
Cristiano Bartolomei
se non l’attimo in cui
i nostri sguardi s’incontreranno.
Hai desiderato, come me,
essere capita senza dover parlare,
dunque non sarà un limite
il nostro silenzio,
soltanto un respiro d’autunno
tra ruderi di una tempesta.
E ritorneranno
le lacrime che non abbiamo mai versato,
un canto della perduta fanciullezza
tra braccia immortali.
Cristiano Bartolomei
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